Il 7 agosto 2020, sono state firmate le convenzioni tra la Comunità Luigi Monti di Polistena e il Comune.

Polistena è stato fra i primi Comuni calabresi a firmare le convenzioni in questa nuova fase dei servizi sociali: infatti finalmente anche la Calabria ha messo in atto i decreti attuativi della legge 328 del 2000 (Legge quadro dei servizi sociali).

La Comunità di Polistena è impegnata da tanti anni con la casa famiglia (residenziale) e il centro diurno (semiresidenziale) per minori di età compresa tra i 6 e i 18 anni. Dal 2005 è attiva anche la Comunità specialistica per minori e giovani adulti (inclusi alcuni posti per minori provenienti dal circuito penale).

Con i nuovi regolamenti viene riconosciuta una nuova retribuzione per i tre servizi, dal momento che viene incrementato il personale dipendente e le equipe educative vengono rafforzate con nuovi educatori e educatrici. Varia anche l’età dei piccoli ospiti, in quanto la casa famiglia restringe il suo target: infatti da ora potrà accogliere minori di età compresa fra i 6 e i 13 anni. Inoltre, la comunità specialistica aumenta di due posti la capacità ricettiva (da 7 a 9).

Ma soprattutto cambia la programmazione territoriale dei servizi sociali: saranno i Comuni, raggruppati in distretti socio assistenziali, a programmare, in base ai bisogni rilevati dalle indagini sul territorio, la reale esigenza di servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari per minori, anziani e disabili.

Se, da una parte, i Comuni non hanno ancora tutte le forze necessarie per far fronte a tutte queste incombenze, dall’altra parte è pur vero che è una buona occasione perché ciascuno (enti locali, enti del terzo settore, e cittadini) possa assumersi la responsabilità di mettersi in gioco in prima persona perché si avviino i servizi necessari a rispondere alle reali necessità dei cittadini più fragili.

Questo ci è chiesto questo in questo momento storico, e a questo, anche noi Figli dell’immacolata concezione, cercheremo di rispondere con l’aiuto dei collaboratori che hanno dato prova di tenere a questa importante missione! Essi infatti hanno dovuto attendere 7 mesi per poter ricevere uno stipendio in questo anno 2020, caratterizzato per altro dalla pandemia che tanti sacrifici ha richiesto anche a chi come noi ha continuato a operare in Comunità in favore dei minori ospiti nel periodo di chiusura pressoché totale.

Andiamo avanti con lo spirito del Beato Luigi Monti, il quale ci incoraggia con il suo esempio di persona che si è sempre spesa in favore dei più piccoli e indifesi.

Fr. Stefano Caria