
Il 27 febbraio 1842 segna una tappa fondamentale nel cammino del giovane Luigi Monti. Aveva 17 anni, e proprio in quel giorno avvenne qualcosa di decisivo per la sua vita, come egli stesso racconta, parlando di sé stesso in terza persona: “Terza domenica di quaresima. Si reca a Rho con quattro suoi compagni. Forti incoraggiamenti del padre Taglioretti; gioia ineffabile nella santa comunione; proposito di consacrarsi a Dio e farsi santo.
Intensifica il suo apostolato tra i giovani coetanei. Forma il gruppo chiamato dal popolo «La Compagnia dei Frati»”.
Poche parole, decise, per dire la sua determinazione nel proseguire l’itinerario spirituale che aveva iniziato. E’ con questi sentimenti che i Fratelli che si preparano alla Professione perpetua da Saronno si sono recati, oggi, 27 febbraio al Santuario della Beata Vergine Addolorata di Rho, dove hanno potuto partecipare all’Eucarestia presieduta dal Superiore generale P. Benny, segnando un’ulteriore tappa verso la consacrazione definitiva. Mancano infatti ormai meno di tre settimane al 19 marzo, data in cui i Fratelli diranno il loro “si, per sempre” nella Chiesa prepositurale di Saronno. Accompagniamo ancora questi nostri Fratelli, perché anche per loro l’incontro con la Vergine a Rho segni un punto di non ritorno nel loro cammino verso Cristo, sull’esempi del Beato Luigi M. Monti.