
che offrirà un ambiente sicuro e supportivo per le persone con disabilità, fornendo servizi di assistenza personalizzata 24 ore su
24, attività educative e sociali, servizi di supporto per la vita quotidiana, possibilità di partecipazione a programmi di formazione e lavoro.
8 settembre, un giorno simbolico: l’apertura della Comunità residenziale coincide con la nascita della Congregazione dei Figli
dell’Immacolata Concezione (8 settembre 1857), fondata dal Beato Luigi Monti, il quale aveva assunto come impegno prioritario quello di fornire aiuto e assistenza ai più deboli, ai malati e agli orfani.
La casa di Ivan, accogliendo pienamente la missione di Padre Monti, è stata progettata proprio per fornire un ambiente accogliente e
inclusivo alle persone con disabilità che sono prive di riferimenti familiari, in modo che possano vivere e crescere in autonomia e con
dignità. Il nostro obiettivo è quello di offrire un servizio di alta qualità che risponda alle esigenze specifiche di ogni individuo, promuovendo l’indipendenza e la partecipazione alla vita sociale.
L’apertura della Comunità residenziale si aggiunge ai 40 anni di attività della Comunità Il Gabbiano (8 settembre 1984) che ha sempre
lavorato per fornire servizi a favore delle persone “speciali” e alle loro famiglie, diventando il principale punto di riferimento per tutta
la provincia di Oristano. Rappresenta, dunque, un importante passo avanti nella nostra missione di fornire aiuto e assistenza per le
persone con disabili e per garantire il loro benessere, secondo il desiderio del Beato Luigi Monti.
La realizzazione dell’opera è stata possibile grazie all’intervento di diverse istituzioni pubbliche e private: in primis la Regione Autonoma
della Sardegna, Caritas Italiana, Associazione Amici di Padre Monti, Fondazione Prima spes… e tanti altri, che con il loro contributo hanno
reso possibile che anche questo sogno diventasse realtà.