
Una splendida giornata di sole autunnale ha accompagnato, nel pomeriggio di venerdì 3 ottobre, il pellegrinaggio giubilare della Fondazione Luigi M. Monti alla tomba di San Pietro attraverso la porta santa dell’omonima Basilica. I pellegrini, circa 500, provenienti dalle varie opere legate alla Fondazione (IDI Roma, Capranica, Montefiascone, Velletri, IDI Farmaceutici), sono convenuti nella rinnovata Piazza Pia, all’inizio di Via della Conciliazione, da dove sono partiti croce giubilare intesta, attraverso il percorso predisposto per i pellegrinaggi organizzati – con direzione la Basilica di San Pietro. A scandire i circa 50 minuti di cammino la preghiera, con letture e salmi, guidata da P. Giuseppe Decina, cappellano dell’ospedale IDI. Superati i previsti controlli il gruppo ha attraversato la porta santa e si è diretto all’altare della Cattedra, dove ha fatto la professione di fede, come previsto. E’ seguita la solenne celebrazione eucaristica, presenti anche altri piccoli gruppi di fedeli che si sono aggiunti per l’occasione al grande gruppo della Fondazione. Ha presieduto l’Eucarestia Sua Em.za Rev.ma il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, che ha rivolto ai pellegrini parole di incoraggiamento a farsi testimoni della speranza e di amore. Il Beato Luigi Monti, ha ricordato il Cardinale, “raccomandava ai fratelli che, quando si fossero avvicinati ai malati, ricordassero che Cristo è in loro. Sono essi non una, ma tante “porte sante” privilegiate che siamo chiamati a varcare continuamente se vogliamo incontrare concretamente il Signore”. E ha concluso, auspicando “che il nostro pellegrinaggio giubilare diventi un “sì” rinnovato a questa chiamata: essere segni di speranza, costruttori di fraternità, compagni di viaggio per chi è stanco o smarrito”. Alla celebrazione eucaristica, che è stata accompagnata dai canti eseguiti dal coro guidato dal Dott. Luigi Di Cesare, hanno preso parte tanti Fratelli che operano nelle Comunità vicine. Nonostante lo sciopero generale, che ha caratterizzato la giornata lavorativa nazionale, la partecipazione è stata al disopra delle aspettative e ha lasciato in tutti un senso di soddisfazione e di gratitudine per il bel momento.