Sono trascorsi sette giorni dal 7 novembre, quando – a seguito di un’aggressione brutale e gratuita – il nostro confratello Cyprian Ngeh ha terminato la sua esistenza terrena. Aveva compiuto 40 anni lo scorso mese di giugno e lavorava come infermiere nel presidio sanitario che la Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione gestisce a Bamenda, città del nord-ovest del Camerun, nell’Africa centro occidentale. La zona è tristemente salita alla cronaca negli ultimi anni per via del conflitto che ha insanguinato questa parte anglofona del Paese, stretta nella morsa tra militari e separatisti. Fratel Cyprian, originario della zona, è stato aggredito mentre era in auto con alcune persone, al termine del suo servizio. Il fatto ha lasciato profondamente sconvolti, oltre naturalmente ai familiari e ai confratelli, anche i collaboratori del presidio sanitario e i tanti pazienti che conoscevano Fr. Cyprian e lo apprezzavano per la sua disponibilità e il suo servizio reso sempre con grande dedizione ed amabilità. Il Superiore generale, nel dare la triste notizia a tutti i Fratelli della Congregazione, ha scritto: “Stringiamoci con gratitudine al nostro amato fratello Cyprian, che ha perso la vita in maniera così brutale ed improvvisa. Nonostante la sua brevità, ha vissuto una vita esemplare, incarnando pienamente il carisma di padre Monti e dedicando la sua vita alla cura dei malati e dei sofferenti. Credo che Padre Monti sia orgoglioso di accogliere in cielo il suo figliolo. Continuiamo a pregare per la famiglia del nostro Fratello in lutto, per la comunità di Bamenda e per l’intera Provincia Africana. Che la sua anima riposi in pace. Amen”.

Anche l’agenzia Fides, organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie, ha divulgato la notiziahttp://www.fides.org/it/news/74384-AFRICA_CAMERUN_Ucciso_frate_infermiere_direttore_del_centro_sanitario_di_Njmafor_a_Bamenda ) richiamando la difficile situazione socio-politica di quella parte del Paese africano. La Provincia italiana della Congregazione, da cui provenivano i confratelli che proprio in Camerun diedero inizio alla missione africana nel 1970, accompagna con la preghiera e con l’affetto i Fratelli della Provincia africana, affidando al Padre misericordioso, alla Madre Immacolata e al Beato Fondatore Luigi M. Monti il Fratello Cyprian, perché possa vivere nella pienezza della pace e della gioia, premio eterno promesso a chi ha riconosciuto e servito il Signore stesso nella persona dei fratelli sofferenti.